I cani drammatizzano sempre. Se il padrone esce, improvvisano uno
sguardo implorante come se fossero sul punto di essere abbandonati in
autostrada nel cuore della notte. Se invece l'umano mangia qualcosa, per
il cane è come se non avesse mangiato nulla negli ultimi 8 o 9 mesi.
Robert Brown, disegnatore di Los Angeles, è riuscito a sintetizzare magnificamente la differenza tra il mondo percepito dagli umani e la realtà vissuta dai cani. Ciò che per un proprietario è un semplice ritorno a casa dopo una mezz'ora di passeggiata, per il cane è il ritorno di Ulisse dopo vent'anni di assenza.
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Robert Brown, disegnatore di Los Angeles, è riuscito a sintetizzare magnificamente la differenza tra il mondo percepito dagli umani e la realtà vissuta dai cani. Ciò che per un proprietario è un semplice ritorno a casa dopo una mezz'ora di passeggiata, per il cane è il ritorno di Ulisse dopo vent'anni di assenza.
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